Il Grest è sempre un’esperienza di valore inestimabile che riempie di vita e relazione l’estate dei nostri oratori e anima la vita del paese.
Con una storia che nasce 50 anni fa caratterizzando diverse generazioni, il Grest racconta la profonda volontà che le comunità cristiane rivolgono nell’attenzione e nella cura dei bambini e ragazzi, facendo nascere la possibilità di educare i piccoli e creare legami di vera amicizia e fiducia con i più
grandi. Si ha avuto questa testimonianza nella serata di giovedì a conclusione del Grest 2013. La tavolata in via Roma, la festa in piazza, hanno visto la presenza molto partecipata di famiglie e di tanta gente, dando un volto di simpatia alla manifestazione. Le due ore di spettacolo sono volate, grazie anche alla bravura del gruppo del Professor Baggio & Co. Alla fine i ragazzi si abbracciavano, piccoli con grandi, animatori, educatori e coordinatori, non solo per ringraziare, ma per comunicare quel piacere di aver vissuto insieme giorni belli e manifestare un legame di amicizia che si è
creato. Sicuramente non tutto sarà andato bene, certamente si può sempre migliorare e ci proviamo, ma di fatto c’è da prendere atto che questa è un’esperienza da coltivare, potenziare, custodire gelosamente, come un dono prezioso che ci è stato consegnato per essere tramandato e grazie all’impegno di quanti prestano questo servizio, soddisfa sempre le esigenze dei ragazzi di oggi. Da rilevare che il Grest:
• È un luogo di aggregazione per favorire relazioni di gruppo significative;
• È un’occasione stupenda per molti adolescenti nel ruolo di animatori, di
misurare le proprie capacità, per sviluppare il senso di responsabilità, la
pazienza del condividere con altri la giornata, sotto la regia di Don Giacomo e dei coordinatori, in modo gratuito e gioioso;
• È sempre importante riconoscere che senza la collaborazione di volontari, genitori, giovani e adolescenti non si potrebbe più offrire questo servizio educativo,di socialità umana e cristiana alla gioventù di questo paese.
Per questo un vivo ringraziamento a Don Giacomo e a quanti con lui hanno condiviso questa esperienza e la continuano nelle vacanze a Stella Mattutina, altra “perla” educativa della nostra Parrocchia.