La Sacra Sindone
In parallelo a tale rigorosa impostazione penitenziale, il duca Emanuele Filiberto di Savoia ordinò il trasporto della Sindone dalla Sainte-Chappelle di Chambery a
Torino. La motivazione dichiarata era il proposito di dimezzare la fatica all’illustre pellegrino. Ma vi era anche la volontà di concentrare le forze e i tesori più importanti del ducato sul versante italiano anziché su quello francese, ove la presenza di una potente monarchia e di una forte nazione avrebbe coartato l’indipendenza sabauda.